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Social Media Manager o Strategist? Le differenze

Capita spesso che un imprenditore o un Marketing Manager si metta alla ricerca di un professionista della comunicazione digitale, per poi ritrovarsi “incastrato” in una selva di titoli professionali apparentemente identici e con competenze pressoché analoghe.

Tipico, ad esempio, è il caso in cui si cerca un collaboratore per i social: quanti, infatti, conoscono la differenza tra un Social Media Manager e un Social Media Strategist?

Per quanto simili, queste due figure hanno responsabilità, compiti e obiettivi differenti, e contribuiscono al successo della strategia di comunicazione in modo unico e mirato.

Data la necessità di fare chiarezza, in questo articolo vedremo quali sono le principali differenze tra un Social Media Manager (SMM) e un Social Media Strategist (SMS), analizzando le peculiarità, le attività specifiche e le aree di competenza di ognuno.

Sommario

  • Social Media Manager: il braccio operativo
  • Social Media Strategist: la mente dietro ai social
  • Competenze e responsabilità a confronto
  • Quale figura scegliere per la propria azienda?
  • Social Media Marketing: i nostri servizi

Social Media Manager: il braccio operativo

Diventata una delle figure più richieste da chi non “mastica” di comunicazione digitale, il Social Media Manager è colui che si occupa della gestione quotidiana delle risorse social aziendali, come le pagine Facebook, i profili X (ex Twitter) e i canali YouTube.

Si tratta, quindi, del professionista che “si sporca le mani”, curandosi ogni giorno di mantenere viva e attiva la presenza dell’azienda sulle diverse piattaforme social.

Tra i principali compiti di un Social Media Manager troviamo, infatti:

  • la creazione di contenuti
  • la pubblicazione dei post
  • il monitoraggio delle performance

Nelle realtà più piccole, spesso il Social Media Manager si occupa anche di gestire le interazioni con gli utenti, rispondendo sia ai commenti che ai messaggi privati, nonché di realizzare e seguire le campagne pubblicitarie a pagamento (Social Advertising).

Svolgendo un’attività prevalentemente operativa, è necessario che il Social Media Manager possieda competenze tecniche specifiche, come ad esempio:

  • saper utilizzare i principali strumenti di Social Media Management
  • conoscere i linguaggi e le dinamiche di ogni piattaforma social
  • essere capace di creare contenuti visuali accattivanti
  • saper scrivere copy chiari, coinvolgenti ed efficaci

In merito a questi ultimi due punti, mi permetto una personalissima specifica: se è vero che, a livello ideale, a occuparsi della grafica dovrebbe essere un Graphic Designer, mentre a occuparsi della realizzazione di testi dovrebbe essere un Copywriter, sono comunque poche le aziende che possono permettersi un team social, specie tra le PMI.

Dato questo, un Social Media Manager freelance che desidera ampliare le proprie opportunità professionali deve necessariamente possedere delle basilari conoscenze di grafica e copywriting, così da venire incontro alle richieste delle realtà con ridotta capacità di investimento, offrendo comunque un servizio completo e professionale.

Social Media Strategist: la mente dietro al social

Veniamo, ora, alla figura del Social Media Strategist, la quale opera a un livello più alto e strategico, rispetto a quella del Social Media Manager. Il SMS, infatti, è colui che definisce la strategia di comunicazione complessiva dell’azienda sui social media, stabilendo gli obiettivi, il target di riferimento, il tone of voice e le linee guida generali.

Il lavoro del Social Media Strategist inizia molto prima della creazione di una pagina e la pubblicazione del primo post, andando a focalizzarsi su 4 principali attività:

  • analisi del mercato di riferimento
  • studio dei competitor, ovvero le aziende concorrenti
  • definizione delle buyer personas, ossia il cliente tipo
  • definizione del posizionamento del brand

Inoltre, è il Social Media Strategist a decidere su quali piattaforme social essere presenti, con quale frequenza pubblicare e che tipo di contenuti proporre.

Non contento, il Social Media Strategist si occupa anche di definire il budget da destinare al Social Adversting, pianifica le attività di lungo periodo e monitora i KPI (Key Performance Indicator), verificando il raggiungimento degli obiettivi strategici.

Competenze e responsabilità a confronto

Le differenze tra queste due figure del digitale diventano ancor più evidenti quando andiamo ad analizzare nel dettaglio le competenze specifiche di ognuna, in quanto:

  • il Social Media Manager deve possedere skill di tipo principalmente operativo, come la conoscenza approfondita delle piattaforme social, l’utilizzo di software di grafica ed editing, competenze di copywriting e community management
  • il Social Media Strategist, invece, deve possedere skill più manageriali e analitiche, come saper interpretare i dati, conoscere le dinamiche di mercato e riuscire ad allineare le attività social agli obiettivi aziendali complessivi

In sintesi, potremmo dire che: mentre il Social Media Manager lavora “nel presente”, occupandosi della creazione dei contenuti e le altre attività quotidiane, il Social Media Strategist lavora “per il futuro”, tracciando la rotta da seguire e pianificando il lavoro.

Nelle realtà più strutturate e abbienti, dove SMM e SMS sono soggetti diversi, le due figure lavorano gomito a gomito: lo Strategist definisce la strategia e il Manager la mette in pratica, creando un perfetto equilibrio tra visione strategica e operatività.

Quale figura scegliere per la propria azienda?

La scelta tra Social Media Manager e Social Media Strategist non va presa alla leggera e dipende, sostanzialmente, da 3 fattori, ognuno ugualmente importante:

  • le dimensioni dell’azienda
  • il budget a disposizione
  • gli obiettivi che si desiderano raggiungere attraverso i social

Se l’impresa è piccola e ci si avvicina per la prima volta al mondo dei social, un Social Media Manager che si occupi della gestione quotidiana dei canali aziendali potrebbe anche bastare. Al contrario, se si gode di una presenza social già consolidata ma si desidera strutturare meglio la comunicazione digitale al fine di ottenere risultati più concreti, allora un Social Media Strategist potrebbe essere la scelta giusta.

Come accennato poc’anzi, nelle aziende più grandi sono spesso presenti entrambe le figure, le quali lavorano in sinergia. In alternativa, la possibilità di affidarsi a una digital agency come Ammodino permette di avere a propria disposizione un team di lavoro completo, capace di offrire supporto sia sul piano strategico che su quello operativo.

Social Media Marketing: i nostri servizi

Giunti al termine di questa breve analisi, abbiamo visto come la scelta tra Social Media Manager e Social Media Strategist non sia banale e dipenda da molteplici fattori. È inoltre vero che una strategia di comunicazione sviluppata e gestita da professionisti esperti e competenti può fare davvero la differenza nel successo del proprio business.

Se desideri portare la tua azienda sui social o migliorarne la presenza sul web, compila il form di contatto o scrivici a info@ammodino.it. Analizzeremo le tue esigenze e ti guideremo verso la soluzione più adatta al tuo business.

Simone Bennati

Social Media Manager e Copywriter di Roma. Per Ammodino mi occupo della comunicazione online del brand e di alcune aziende clienti, con particolare riferimento alle piattaforme social. Il Web è la mia casa e Internet il mio affaccio sul mondo.

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