Contattaci
  • Home
  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
  • Progetti
  • Blog
  • FAQ
    • Digital FAQ
    • Export FAQ
    • Finance FAQ
Contattaci
Blog

Bandi di finanza agevolata: quali sono le procedure di valutazione?

Dopo aver visto come ci si prepara a partecipare a un bando di finanza agevolata e quali requisiti è necessario soddisfare al fine di concorrere all’assegnazione di fondi e contributi, in questo nuovo approfondimento vedremo quali sono i criteri di valutazione adottati dagli Enti erogatori in fase di analisi delle richieste.

Come già specificato negli articoli precedenti, l’accesso alle risorse finanziarie è subordinato alla presentazione di una domanda, la quale deve contenere sia i dati identificativi del soggetto richiedente (l’azienda, il professionista o l’associazione d’imprese), sia le caratteristiche del progetto per cui si richiede il finanziamento.

Una volta inoltrata la domanda, la stessa viene esaminata dall’Ente che ha promosso l’iniziativa, il quale intraprende un iter di valutazione diverso a seconda del bando.

Valutazione dei progetti: le procedure più comuni

Nel caso di bandi regionali, nazionali ed europei, possiamo distinguere 4 tipi di procedure di valutazione, ognuna avente un diverso livello di complessità.

A seguire, i dettagli delle stesse.

Procedura automatica

Nota per essere la modalità di valutazione più semplice e immediata, la procedura automatica prevede che i progetti presentati non vengano sottoposti ad alcuna istruttoria di carattere tecnico, economico o finanziario. Tutto ciò che l’Ente erogatore è tenuto a fare, infatti, è verificare l’integrità e la regolarità delle dichiarazioni e della documentazione presentate dai candidati, per poi formulare la propria decisione.

Terminata la verifica, il responso (positivo o negativo che sia) viene comunicato dall’Ente al soggetto richiedente entro i termini stabiliti dal regolamento del bando.

È importante sapere che, in caso di concessione del beneficio, è spesso prevista una data entro la quale il progetto oggetto della richiesta deve essere completato, e che di solito si attesta intorno ai due anni dal momento dell’attribuzione del fondo. Se si supera questo limite, la realtà beneficiaria del contributo perde il diritto allo stesso.

Procedura valutativa a graduatoria

Concepita per le iniziative che hanno come oggetto proposte significativamente complesse, questa particolare formula prevede che la selezione dei progetti avvenga attraverso la valutazione comparata di alcuni parametri oggettivi (rispetto dei termini per l’inoltro della domanda, regolarità formale e sostanziale della domanda, ecc.) i quali sono sempre esplicitati all’interno del regolamento del bando.

Procedura negoziale

Particolarmente apprezzata in occasione di iniziative di sviluppo territoriale o settoriale, la procedura negoziale consente agli Enti promotori di effettuare, in qualsiasi momento e a campione, ispezioni utili a verificare lo stato di attuazione dei progetti presentati, nonché l’effettivo rispetto degli obblighi previsti dal bando e la regolarità della documentazione presentata dai beneficiari del fondo.

Procedura valutativa a sportello e “Click Day”

In questa ultima modalità, i soggetti interessati possono presentare domanda fino al completo esaurimento delle risorse economiche stanziate. Il processo di valutazione segue, quindi, l’ordine cronologico in cui le richieste sono state ricevute dall’Ente.

Finanza agevolata: i nostri servizi

Leggendo i protocolli che regolano l’assegnazione di un bando, ti sarai sicuramente reso conto che preparare la documentazione utile, redigere la domanda e presentarla agli Enti promotori non è affatto semplice e richiede competenze specifiche.

Se hai uno o più progetti che desideri sviluppare e vorresti farlo fruendo della finanza agevolata, contatta il team di Ammodino: è sufficiente compilare il modulo che trovi qui sotto, oppure inviarci una mail all’indirizzo info@ammodino.it.

I nostri consulenti finanziari saranno felici di valutare la tua situazione e aiutarti a ottenere i fondi utili alla realizzazione dei tuoi obiettivi imprenditoriali.

Caterina Gigli

Consulente in finanza agevolata e formazione finanziata. Aiuto le aziende a usufruire di contribuiti e agevolazioni, scrivendo progetti che trasmettano il valore dell’impresa e dei suoi investimenti.

News simili

Consulenza partecipazione bandi finanziamento

Bandi e incentivi pubblici: quali sono i requisiti più richiesti?

Come partecipare a un bando a fondo perduto

Finanza agevolata: come ci si prepara a partecipare a un bando

Cos'è e come funziona la finanza agevolata

La finanza agevolata: un’opportunità per tutte le aziende

Contattaci

Scrivici per avere maggiori informazioni sui nostri servizi o proporci il tuo progetto

Contattaci
Privacy

Inviando il modulo si accetta l’informativa sulla privacy. Cliccare sul link per prendere visione dell' INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679.

Questo form è protetto da reCAPTCHA e da Google Google Privacy Policy, Google Termini di Servizio.

Via Provinciale Lucchese, 141
50019 Sesto Fiorentino (FI)

R.E.A. FI 632753
P.IVA e CF: 06489810488
Ammodino è un marchio di FOL.it

Seguici su

  • Home
  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
  • Progetti
  • Blog
  • FAQ
    • Digital FAQ
    • Export FAQ
    • Finance FAQ
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

I nostri contatti:

  • +39 055 0988327
  • +39 055 0988327
  • info@ammodino.it
  • fol.it@pec.it

Copyright © 2023 | All Rights Reserved