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Fiere di settore: come funzionano e perché è importante partecipare

Nate per favorire l’incontro tra le aziende di ogni dimensione e settore, le fiere rappresentano la vetrina ideale per le imprese che desiderano acquisire nuovi clienti, conoscere potenziali fornitori e stringere importanti rapporti commerciali.

Partecipando alle fiere, le aziende hanno la possibilità di generare interesse attorno ai propri prodotti o servizi, attrarre nuova domanda, trovare l’ispirazione necessaria allo sviluppo di nuovi business e cogliere opportunità altrimenti irraggiungibili.

In questo articolo vedremo come scegliere la fiera giusta, quali sono i momenti chiave di una fiera e quali figure possono supportare l’impresa nel processo di partecipazione.

Come scegliere la fiera giusta

Prima di partecipare a una fiera o un evento fieristico è necessario definire gli obiettivi che si desiderano raggiungere, nonché possedere una chiara e solida motivazione.

Al fine di non rischiare un investimento a vuoto, è quindi importante che l’azienda – o meglio, l’imprenditore – si ponga innanzitutto due fondamentali domande:

  1. A chi vogliamo presentarci?
  2. Ci interessano i rivenditori, gli utilizzatori finali o i produttori?

Rispondere con lucidità e consapevolezza permetterà d’identificare le manifestazioni in cui è presente il proprio target, così da effettuare una prima necessaria scrematura.

Individuate le fiere di proprio interesse, lo step successivo consiste nel verificare che gli eventi scelti siano in linea con gli obiettivi di business. Inutile, infatti, prendere parte a una fiera internazionale, se non si desidera portare la propria offerta all’estero.

Verificata anche questa condizione, non rimane che valutare i costi di partecipazione, per poi definire un budget e individuare le soluzioni più in linea con le proprie tasche.

I 3 momenti di una fiera: prima, durante e dopo

Il cosiddetto “stare in fiera” – inteso come l’essere presenti con un proprio spazio o stand – è solo uno dei 3 momenti che caratterizzano il percorso di partecipazione.

Il pre-fiera e il post-fiera sono anch’essi parte integrante di questo processo, quindi vediamo subito in cosa consistono e come affrontarli al meglio.

Prima della fiera

Come facilmente intuibile, la fase del pre-fiera è espressamente dedicata all‘organizzazione della propria partecipazione e la pianificazione delle attività.

In questo delicato momento, l’azienda ha il compito di:

  • formare la squadra di lavoro
  • definire l’immagine aziendale
  • pianificare le attività di marketing
  • preparare le presentazioni dei prodotti o servizi che si desiderano portare

Riguardo all’ultimo punto, l’idea di permettere ai visitatori di verificare la qualità della propria offerta è sempre molto apprezzata e permette di differenziarsi dalle aziende concorrenti, col risultato di suscitare grande interesse e stimolare maggior fiducia.

Durante la fiera

Iniziata la fiera, la valorizzazione dell’immagine aziendale diventa di fondamentale importanza: è in questo momento, infatti, che le strategie di comunicazione e marketing entrano in gioco, ed è sempre qui che la pubblicizzazione della propria presenza dev’essere intrapresa attraverso tutti i canali disponibili, sia online che offline.

Non solo, mentre si è in fiera è importante dedicarsi alle cosiddette “public relation”, in quanto le relazioni umane sono da sempre alla base di ogni forma di scambio. È bene, quindi, raccogliere i dati dei visitatori interessati – meglio se in un apposito database – e redigere un report finale che ci guidi nello stabilire successivi contatti. 

Dopo la fiera

A differenza di quanto si potrebbe pensare, quella del post-fiera è la fase più delicata e impegnativa dell’intero percorso: in essa, infatti, si concretizzano i contatti ottenuti, si consolidano le partnership e si dà inizio ai tanto agognati “affari”. 

Al fine di fare un lavoro davvero “ammodino”, sarebbe buona norma redigere un bilancio degli obiettivi raggiunti e di quelli mancati, così da presentarsi con una migliore preparazione e una maggiore consapevolezza ai futuri appuntamenti.

L’importanza delle fiere internazionali

Come sottolineato all’inizio dell’articolo, le fiere nazionali e internazionali rappresentano il luogo ideale in cui presentare la propria realtà al proprio mercato d’interesse.

In particolare, prendere parte a eventi di carattere internazionale permette di:

  • studiare i brand e le aziende concorrenti
  • comprendere l’andamento dei mercati esteri
  • verificare che esista un reale interesse per i propri prodotti o servizi
  • ampliare la propria rete contatti in favore dell’internazionalizzazione

Prima partecipare a una fiera internazionale è importante verificare che il Paese ospitante sia interessato al proprio settore, per poi strutturare una strategia di comunicazione e marketing in grado di attrarre potenziali compratori.

Il ruolo del Temporary Export Specialist

Se, una volta terminate le valutazioni di rito, avete deciso di partecipare a una fiera internazionale, considerate la possibilità di richiedere il supporto di un Temporary Export Specialist (TES), ovvero un professionista dell’export che vi aiuti a definire l’azione commerciale, ottimizzare i processi e conseguire gli obiettivi prefissati.

Forte delle proprie competenze in materia di esportazione del Made in Italy e internazionalizzazione delle imprese, il TES potrà supportarvi occupandosi di:

  • indagare le abitudini di acquisto nei Paesi d’interesse
  • studiare gli abituali fornitori del settore
  • individuare le necessità e le preferenze dei buyers
  • definire un’efficace strategia di marketing e comunicazione
  • prendere contatti con potenziali acquirenti e organizzare incontri
  • intraprendere campagne di follow-up nei confronti dei visitatori interessati

Tutte queste attività in favore di un unico obiettivo: agevolare l’avvio di nuovi business, così da dare un senso all’investimento fatto e portare l’azienda a un livello superiore.

Partecipare a una fiera: i nostri servizi

Se hai già partecipato con la tua impresa ad alcune fiere, ma il risultato è stato piuttosto deludente, non lasciarti scoraggiare e concediti un nuovo tentativo!

Le cause del fallimento, infatti, potrebbero essere legate a numerosi fattori, come la posizione non ottimale dello stand, una campagna di marketing e comunicazione poco efficace o lo scarso afflusso di visitatori, magari anche poco interessati agli eventi.

Se la voglia di rimetterti in gioco non ti manca e desideri partecipare a una fiera, inviaci una mail all’indirizzo info@ammodino.it o compila il modulo di contatto qui sotto.

Il nostro team di specialisti dell’export e delle manifestazioni fieristiche sarà felice di fornirti tutto il supporto necessario e accompagnarti in questa nuova avventura!

Giovanni Ferroni

Temporary Export Manager specializzato nella ricerca di nuovi clienti e la creazione di reti commerciali in Italia e all’estero. Il mio obiettivo è quello di sostenere il processo di crescita delle imprese, aumentandone la competitività e favorendo l’incremento delle vendite.

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