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Chi è e cosa fa il Temporary Export Manager

Conosciuta con l’acronimo TEM, la figura del Temporary Export Manager riveste, oggi, un ruolo di primo piano all’interno del processo di internazionalizzazione delle imprese: il suo compito, infatti, è quello di esplorare i mercati esteri e offrire alle aziende il supporto linguistico, tecnico e commerciale utile a intraprendere l’espansione transnazionale.

Specializzato nelle strategie di export, il TEM collabora in outsourcing con l’ufficio commerciale dell’impresa, analizzando i mercati oltreconfine e individuando le occasioni di business più remunerative e vantaggiose.

Come lavora il Temporary Export Manager?

Differentemente da quanto si potrebbe pensare, il Temporary Export Manager è un professionista pienamente operativo: la sua funzione, infatti, non si limita alla mera consulenza, ma prevede la collaborazione – costante, ma a tempo limitato – con i responsabili commerciali dell’azienda, assieme ai quali identifica, pianifica e pone in essere le necessarie strategie di marketing.

Formalizzato l’incarico, il lavoro del Temporary Export Manager ha inizio nel momento in cui lo stesso analizza la produzione e le procedure interne all’azienda, constatandone l’integrità e verificando la loro compatibilità con i requisiti di accesso al mercato estero.

Terminata questa prima e fondamentale analisi, il TEM procede con lo studio dei prodotti e/o i servizi offerti dal cliente, per poi individuare i canali di distribuzione più appropriati e vantaggiosi.

In ultimo, il Temporary Export Manager esamina l’attività dei competitor, individua potenziali nuovi clienti, stabilisce partnership strategiche e supporta, in sinergia con l’ufficio commerciale dell’azienda, l’attività di vendita all’estero.

Perché è importante avvalersi di un TEM?

Secondo l’indagine “Le aziende italiane alla conquista dei mercati esteri”, commissionata da HSBC e condotta dall’Università di Padova su un campione di 800 imprese italiane, l’export del made in Italy è motivato dai seguenti fattori:

  • la presenza di clienti e fornitori chiave a livello locale (39%)
  • la riduzione dei costi (22%)
  • la disponibilità di partner locali qualificati (20%)
  • la vicinanza dei mercati di sbocco (18%)

Visti i risultati di cui sopra e tenuto conto del considerevole aumento delle esportazioni relativo all’anno 2021 (+18,21%), è chiaro che quella di esportare i propri prodotti o servizi all’estero avvalendosi dell’esperienza di un Temporary Export Manager sia, ormai, una scelta strategica imprescindibile.

Cosa si rischia non affidandosi a un Temporary Export Manager?

Come facilmente intuibile, lanciarsi sui mercati esteri senza il supporto di un Temporary Export Manager significa mettere a rischio il business dell’azienda al di fuori dei confini italiani, e quindi la crescita dell’impresa stessa.

Per cominciare a vendere all’estero, infatti, non è sufficiente volerlo con tutte le proprie forze, ma bisogna anche possedere le risorse e le competenze necessarie. Ed è qui che entra in gioco la figura del TEM.

In un mercato globalizzato e dinamico come quello attuale, rinunciare al supporto di un TEM e lasciare che i propri competitor occupino le nicchie di proprio interesse significa, di fatto, condannarsi a un futuro in cui sarà necessario rincorrerli e recuperare terreno, con un significativo dispendio di soldi ed energie.

Esistono finanziamenti pubblici a sostegno dell’inserimento di un TEM in azienda?

Come da Decreto Ministeriale dell’8 aprile 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) e SACE SIMEST sostengono l’inserimento di Temporary Export Manager in azienda attraverso l’erogazione di specifici finanziamenti a tassi agevolati.

Il Decreto prevede la possibilità di coprire il 100% delle spese, a patto che le stesse siano comprese tra i 25.000 e i 150.000 euro e riguardino l’erogazione di servizi volti a facilitare i processi di internazionalizzazione d’impresa.

Dove posso trovare un Temporary Export Manager che supporti il mio progetto?

Se desideri esportare il tuo prodotto/servizio all’estero e sei alla ricerca di un TEM che ti guidi nell’espansione del tuo business, scrivici a info@ammodino.it o inviaci un messaggio attraverso l’apposito modulo: i nostri consulenti valuteranno il tuo progetto e troveremo insieme la soluzione più adatta alla tue esigenze.

Giovanni Ferroni

Temporary Export Manager specializzato nella ricerca di nuovi clienti e la creazione di reti commerciali in Italia e all’estero. Il mio obiettivo è quello di sostenere il processo di crescita delle imprese, aumentandone la competitività e favorendo l’incremento delle vendite.

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